10/10/08

Ho preso in mano

I Classificata Ho preso in mano di Civello Palma – Palermo

Tornare a vivere, tornare a scrivere. Ecco cosa muove il poeta verso la rinascita, verso la voglia di ricominciare muovendo da se stesso.
Per aver rappresentato il percorso di speranza e di rinnovamento di chi vuole restituire vigore alla propria dimensione poetica.

Ho preso in mano una spugna
per cancellare la polvere dalla mia mente,
l’ho stretta forte perché non cadesse
a sporcare la mia pelle;
ho preso in mano le ferite del mio cuore,
le ho ricucite perché così risanate
smettano di dolere;
ho preso in mano le speranze
e le ho abbracciate ai miei sogni:
insieme hanno promesso
che tornerò a sorridere.
Ho preso in mano i miei rimpianti
E li ho frantumati in briciole colorate:
finalmente posso scrivere ancora.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

poetessa che dimostra come nelle diificoltà si può trovare sempre una via di uscita.
Chiara e scorrevole la lettura della poesia che sembra semplice ma con tante emozioni dentro.
Un applauso virtuale.

Anonimo ha detto...

La poetessa ha una vena poetica scorrevole, efficace nel descrivere lo stato d'animo.
I suoi versi avvincono e commuovono per questo superamento delle difficoltà che la vita ci dà nella nostra quotidianità.
Un applauso virtuale alla poetessa.