Profonda introspezione da parte dell’autrice che si immagina sola sul far della notte avvolta da un vento impetuoso.
Quasi notte.
E rompe
il vuoto
una bufera
d’immenso
Definitivo si staglia
al mio sguardo
mi urta come se
non ci fossi.
E quanta notte
ancora
rovescia addosso
il suo vento
E rompe
il vuoto
una bufera
d’immenso
Definitivo si staglia
al mio sguardo
mi urta come se
non ci fossi.
E quanta notte
ancora
rovescia addosso
il suo vento
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